Per capire perché tutti chiamassero Budapest “la Perla del Danubio”, è bastato uno sguardo.
Circondati da un’eleganza e da una bellezza innegabili, ci siamo sentiti subito nel posto giusto.
Budapest si divide in due aree Buda e Pest, divise dal fiume Danubio, e con un itinerario di 5 giorni è possibile vedere gran parte di tutte e due le zone.
Trasporti – Come muoversi a Budapest
Grazie ad un fortunato appartamento in centro a Pest ci siamo potuti spostare quasi sempre a piedi.
Solo in una situazione particolarmente fredda abbiamo approfittato della puntualissima metropolitana, mentre abbiamo utilizzato l’autobus per gli spostamenti da e per l’aeroporto.
E’ una città a misura d’uomo, tutto è facilmente raggiungibile passeggiando senza grandi difficoltà.
Periodo di viaggio
Il nostro viaggio si è svolto durante la prima settimana di dicembre, faceva abbastanza freddo ma essendoci preparati per tempo con vestiti termici non abbiamo avuto alcun problema. Le giornate in cambio, sono state tutte soleggiate permettendoci di visitare tutto quello che ci eravamo prefissati. Un consiglio? Guanti e cappello per la sera, vi renderanno tutto più semplice!
Moneta e lingua
La moneta ufficiale è il fiorino ungherese, non avrete problemi a prelevare dati i numerosi bancomat e uffici di cambio presenti in città. La lingua parlata principalmente è l’ungherese ma tutti parlano molto bene anche la lingua inglese essendo una città volta al turismo.
Cosa si mangia a Budapest?
Tutte cose squisite! Essendo un posto non troppo caldo la cucina è molto calorica ma davvero squisita. Gulasch, Langos e Kurtőskalács vi faranno compagnia per tutto il viaggio.
Non dimenticatevi di provare il famosissimo salame ungherese e la regina delle spezie: la paprika!
La cosa più particolare che abbiamo mangiato? Sicuramente il salame di pesce gatto.
Le nostre tappe a Budapest
Giorno 1
Arriviamo a Budapest nel primo pomeriggio e, infreddoliti ci dirigiamo verso il centro con il bus 100E che ci porta diretti al nostro appartamento. Passiamo il resto della nostra serata passeggiando per Vaci Utca, una delle principali vie pedonali di Budapest. In questo periodo tutto è addobbato a festa: raggiungiamo piazza Vorosmarty, dominata dalla Basilica di Santo Stefano, dove troviamo dei meravigliosi mercatini di Natale ad attenderci e ci scaldiamo con cibi e bevande calde. Un perfetto benvenuto!
Giorno 2
La seconda giornata è piuttosto impegnativa, visitiamo la Sinagoga ebraica a due passi dal nostro appartamento e poi decidiamo di costeggiare gran parte del fiume, ammirando i vari ponti che fanno da padroni a questa città : Ponte della Libertà, Ponte Margherita e Ponte delle Catene sono uno più bello dell’altro, fino ad arrivare alle scarpe sul Danubio, monumento funebre dedicato agli ebrei fucilati e gettati nel fiume.
Budapest è tempestata di particolarissime statue, una tra le più fotografate quella della Principessina, diventata una dei simboli del posto.
Dopo una breve sosta pranzo ci dedichiamo all’altra sponda, raggiungiamo lo spettacolare Bastione dei Pescatori e la chiesa di San Mattia da cui ammiriamo un bellissimo tramonto con vista su tutta la città. In serata raggiungiamo l’incantevole castello di Buda raggiungibile sia a piedi, sia con la suggestiva funicolare.
La nostra serata termina con un giro sulla splendida ruota panoramica per ammirare la bellezza notturna di Budapest.
Giorno 3
Siamo pronti ad una giornata di puro relax, dopo una bella camminata fino all’isola Margherita di cui ci godiamo i verdi parchi e l’elegante giardino giapponese, è il momento delle famosissime terme Szechenyi dove trascorriamo tutto il pomeriggio.
La temperatura fuori segna appena 4 gradi ma le piscine esterne raggiugono i 35 gradi, un sogno!
L’impianto antico è veramente un’opera d’arte ma soprattutto un punto di ritrovo molto importante per i locali che si ritrovano qui per giocare a scacchi sfruttando le postazioni direttamente in piscina.
Al termine della giornata passeggiamo per la zona imbattendoci nella fantastica Piazza degli Eroi e nel Castello di Vajdahunyad dove approfittiamo di una sagra natalizia per fermarci ad assaggiare dei buonissimi Langos.
Giorno 4
Come iniziare una bellissima giornata di sole se non con una bella camminata sula montagna che sovrasta la città?
Il percorso è facile da percorrere anche se un po’ ripido e parte dal quartiere di Buda.
La strada battuta nel verde porta alla cima della montagna Gellért dove si staglia la Statua della Libertà, un perfetto punto panoramico.
Nel pomeriggio ci spostiamo verso il Parlamento, edificio ottocentesco simbolo per eccellenza dell’Ungheria e all’esterno assistiamo alla cerimonia della bandiera che viene messa ogni mattina verso le 9 e tolta intorno alle 17.30.
Visitiamo per ultimo l’Ospedale nella Roccia: una gentilissima guida inglese ci spiega tutti i punti salienti della terribile situazione di Budapest durante la guerra mondiale, un’ottima esperienza per conoscere qualcosa in più della storia di questo Paese.
Giorno 5
E’ l’ultimo giorno e lo dedichiamo a fare shopping nel grandissimo mercato coperto di Pest, una struttura neogotica affascinante. Al suo interno troverete di tutto: salumi, pesce, souvenir, vestiti tipici.. davvero caratteristico!
Poco distante ci imbattiamo in un particolare albero: è tappezzato da foto e piccoli oggetti raffiguranti Michael Jackson, un vero e proprio memoriale. Il cantante infatti, durante uno dei suoi tour, avrebbe alloggiato nell’hotel proprio di fronte. Curioso no?
Budapest ci ha lasciati sbalorditi, una città da cui non ci aspettavamo molto e che invece è riuscita a catturarci l’anima, ricca di storia e cultura, di belle persone e paesaggi spettacolari. Non vediamo l’ora di tornare!