Tempo di lettura: 4 minuti
risparmiare islanda

L’Islanda è decisamente il paese più caro che io abbia visitato fino ad ora, ma visitarla riuscendo a risparmiare si può? Ecco come abbiamo fatto per percorrere la ring road senza spendere una fortuna!

Volo e risparmio in Islanda

volo low cost islanda

Ormai sono moltissime le compagnie low cost che offrono voli da e per l’Islanda a prezzi accessibili. Ovviamente prenotare tempo prima vi garantirà prezzi onestissimi.

Per evitare costi aggiuntivi abbiamo deciso di partire con il solo zaino compreso nella tariffa e di utilizzare i servizi di lavanderia in loco. Cosa ci siamo portati? Scopritelo qui.

No, non è impossibile, basta portare lo stretto necessario e… arrotolare!

80 euro A/R a testa da Roma.

Discount o cena fuori?

Parola d’ordine per risparmiare in Islanda: D I S C O U N T .

La prima sera in Islanda è stata un disastro: più di 20 euro per mezzo panino e mezza bibita. Cosa??

Da lì abbiamo capito e, dopo diversi tentativi, abbiamo appurato che Kronan e Bonus sono i migliori supermercati dove poter fare la spesa senza spendere un capitale, garantendoci così colazione, cena e addirittura pranzo del giorno seguente (dei super panini farciti)!

Abbiamo approfittato delle cucine in comune (e non) per poter preparare pasta, polpette, risotti.. non ci è mancato niente, a prezzi top.

74 euro a testa.

E con la macchina?

risparmiare islanda

Se volete percorrere la ring road dovete assolutamente avere una macchina, dimenticate i mezzi pubblici. Di compagnie di noleggio ce ne sono moltissime, vi consiglio di sceglierne una local. Noi ci siamo trovati benissimo con Go Carrental, a due passi dall’aeroporto. Le macchine hanno tutte le ruote chiodate e quindi un’ottima presa anche su ghiaccio, ma siate comunque prudenti.

Consultate il sito roads.is per controllare la viabilità delle strade: spesso ne troverete alternative a quelle bloccate.

Se pensate di passare per Akureyri tenete in conto di dover pagare il pedaggio su questo sito, entro 24 ore prima o dopo del vostro passaggio. Per quanto riguarda la benzina i costi sono più o meno paragonabili a quelli italiani, viaggiando in più di due persone però riuscirete ad abbattere i costi spendendo in modo ragionevole.

Occhio ai parcheggi: anticipate la ricerca di quelli gratuiti perché nei pressi dei luoghi d’interesse sono quasi sempre a pagamento!

116 euro a testa + supplied by Carrental.

Risparmiare in Islanda: gli alloggi

dormire in islanda

Guesthouse, ostelli, appartamenti: l’elemento importante per noi era la cucina e, possibilmente, la lavatrice con asciugatrice annessa. In questo modo abbiamo avuto la possibilità di cucinare a casa e lavare i nostri pochi ma buoni cambi.

Ad oggi posso dire di non aver mai visto degli alloggi così ben tenuti e puliti. In alcuni alloggi abbiamo condiviso bagni e cucine con altre persone e senza mai alcun tipo di problema, un ottimo modo per risparmiare sugli hotel extralusso in Islanda. Se siete in dubbio o non avete mai dormito in strutture con zone comuni, questa destinazione è ottima per iniziare.

Noi abbiamo prenotato in parte la settimana prima di partire e poi abbiamo completato le prenotazioni in loco, soprattutto gli ultimi giorni, per evitare problematiche legate a strade chiuse o tempeste improvvise (che fortunatamente non ci sono state).

310 euro a testa.

E poi? Tutto quello che devi sapere per risparmiare in Islanda

risparmiare islanda

Quasi tutte le attrazioni sono gratuite ma valutate anche di fare esperienze a pagamento.

L’escursione nel ghiacciaio, se viaggiate in periodo invernale (in estate non è possibile a causa dello scioglimento dei ghiacciai), è da non perdere: noi abbiamo scelto Glacier Adventure. Ci sono diverse escursioni sul Vatnajökull da poter scegliere che permettono di camminare sul ghiacciaio o visitare grotte incantevoli.

Vi sconsiglio invece costosissimi tour dedicati all’Aurora: se le condizioni sono favorevoli vi basterà spostarvi in una zona buia, alzare la testa e attendere! Scaricandovi app come Aurora Forecast vi arriveranno quotidianamente notifiche sull’intensità e la possibile presenza di attività solare.

Avremmo voluto provare anche il Whale Watching, ma purtroppo a causa del brutto tempo non abbiamo fatto in tempo. Questo tipo di esperienza è molto gettonata nelle zone di Reykjavik e Husavik.

Per quanto riguarda la moneta, l’Islanda utilizza la corona islandese, ma non avrete mai problemi a dover cambiare i vostri soldi: è un Paese quasi del tutto cashless, dove anche i bagni pubblici o i caffè si possono pagare con carta di credito!

Altra nota importante: in Islanda si naviga alle stesse tariffe dell’Italia e solitamente con le stesse offerte del proprio gestore telefonico, non occorre quindi nessuna SIM aggiuntiva.

Queste piccole conoscenze al momento della partenza potrebbero farvi risparmiare veramente molti soldi, mai avremmo pensato di concludere il nostro viaggio di 10 giorni spendendo solamente 635 euro a persona!

Ti potrebbe piacere:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *