Veronica
Prima di partire il mio cruccio principale era proprio questo: come mi vestirsi in Islanda a novembre?
Non è una meta da instagrammer, ve lo dico: scordatevi foto con vestitini svolazzanti e piedi scalzi. L’ipotermia è dietro l’angolo, non tanto per le temperature ma per il vento gelido che è difficile da sopportare, figuriamoci a dicembre o gennaio!
Una buona notizia però c’è, non sarà necessario imbacuccarvi in modo eccessivo, soprattutto con cose ingombranti come maglioni di lana o piumini. Saranno necessari 3 strati e niente di più.
Con il giusto tipo di indumenti il freddo sarà solo un ricordo e riuscirete a godervi l’Islanda anche a basse temperature, provare per credere.
Strato inferiore – come vestirsi in Islanda
Subito sopra l’intimo sarà necessario uno strato termico. Noi abbiamo acquistato maglie, pantaloni e calzini termici al Decathlon e sono stati fondamentali per tenersi ben isolati nella terra del ghiaccio e del fuoco.
Strato “caldo” – come vestirsi in Islanda
Sopra lo strato termico viene il turno dei materiali caldi. La migliore opzione? Maglioncini fini di pile, occupano poco spazio nello zaino ma sono in grado di riscaldare il corpo al meglio e salvarvi dal freddo islandese.
Per quanto riguarda i pantaloni abbiamo optato per un modello sia termico che tecnico, antiacqua e antivento, sicuramente il miglior acquisto del viaggio perché anche sotto cascate, neve e pioggia non ci siamo mai bagnati.
E che scarpe metto in Islanda?
Scarpe waterproof rigorosamente da trekking, perfetto per non inzupparsi i piedi tra corsi d’acqua e ghiacciai. Un accessorio incredibilmente utile sono stati i ramponcini, molto spesso infatti vi ritroverete in zone completamente ghiacciate, in questo modo riuscirete a camminare senza il rischio di scivolare in continuazione. In alternativa sono perfette le scarpe già chiodate.
Accessori? Sì grazie
Importantissimo accessorio da portare in Islanda è un cappello che copra possibimente le orecchie, i guanti antivento e acqua e uno scaldacollo. Come dicevo in precedenza, il vento sarà il vostro peggior nemico, meglio prevenire!
L’elemento chiave: il giacchetto
A fare veramente la differenza durante un viaggio del genere è la giacca.
Per non soffrire mai e dico mai il freddo, munitevi di una giacca antivento e impermeabile, ma impermeabile davvero. Evitate piumini o giacchetti che potrebbero bagnarsi alla prima pioggerella imprevista o starete al gelo per tutto il giorno. La mia giacca era a strati, con interno in pile ed esterno idrorepellente, calda, fine e non lasciava passare un filo d’aria, ovviamente con il cappuccio!
Scordatevi gli ombrelli che si romperebbero all’istante, in alternativa vi consiglio un bel k-way.
Adesso sì che siete pronti alla partenza. L’Islanda vi aspetta!
