Una partecipazione di nozze. Una famiglia che non si vede da anni. La voglia di ricominciare a viaggiare.
Queste sono solo alcune delle motivazioni che ci hanno portati fino all’isola di Ponza questo autunno, potevamo dire di no?

Da un’isola a un’altra, abbiamo intrapreso un lungo viaggio: ben due traghetti e tante tante ore in macchina, ma alla fine siamo arrivati a destinazione!
Ponza, l’isola più famosa dell’arcipelago Pontino, nel Lazio, di cui fanno parte anche Zannone, Palmarola e Gavi.
Lunga poco più di 7 km è un paradiso ancora tutto da scoprire.
Meta turistica estiva, in particolare per i Vip, quest’isola sembra proprio un dipinto.
Protagoniste indiscusse sono le abitazioni, casette coloratissime con i tetti a cupola – un tempo utilissimi a raccogliere l’acqua piovana nei periodi di siccità- e gli interni scavati nel tufo.
Cosa vedere sull’isola di Ponza tutto l’anno

Da isolana so bene quanto le isole siano viste soprattutto come mete estive e proprio per questo amo ancora di più l’atmosfera che si crea fuori stagione.
I ritmi lenti, pochissime persone, aria fresca e la pace tutta intorno: una dimensione che tutti dovrebbero provare almeno una volta nella vita.
Insomma, visitare un’isola come Ponza in autunno vi regalerà atmosfere e punti di vista unici che porterete per sempre nel cuore.
Chiaia di Luna, come in un dipinto
Chiaia di Luna è una spiaggia difficile da descrivere. Circondata da falesie di tufo, si specchia in un mare di un azzurro quasi innaturale.
Purtroppo a causa del rischio di frana la spiaggia è chiusa ormai da tempo e quello che ne resta è la sua terrazza panoramica, dove scattare foto pazzesche e godersi dei tramonti indimenticabili.

A Passeggio per Ponza
Ovviamente, non può mancare la visita al piccolo al paese principale dove si respira la vita quotidiana dell’isola.

Biglietto da visita è il porto borbonico con le sue casette color pastello, veramente un piccolo gioiello dove tra barche e pescatori vivrete l’autenticità del posto.
Dedicate una passeggiata in via Pisacane, tra negozi, locali e ristorantini ed esplorate anche i dintorni camminando tra le casine pittoresche. Da qui sarà facilissimo raggiungere molti punti d’interesse come la Chiesa di San Silverio – patrono dell’isola – , le Cisterne romane della Dragonara, il Cimitero monumentale e la Torre borbonica.
A contatto con la natura: trekking a Punta Incenso
Amate le passeggiate nella natura o sognate di farne una? Raggiungete Punta incenso!
Il sentiero, molto semplice e quasi tutto in piana, parte dal ristorante “Zia Anna” e dura poco più di un’ora tra andata e ritorno, raggiungendo vari spot panoramici.
Arrivati alla Punta Incenso avrete una vista meravigliosa su Gavi e avrete una visuale su tutta Ponza.
Un consiglio? Cercate di arrivare in orario di tramonto, ve ne innamorerete.

Le Piscine Naturali
Da non perdere assolutamente, in zona Le Forna, sono le due suggestive Piscine Naturali di origine vulcanica, createsi grazie all’erosione naturale e all’intervento dei pescatori. Una affaccia direttamente sul mare, mentre l’altra è circondata dalle rocce e permette di fare il bagno in tranquillità anche nei periodi di mare mosso. Avete mai visto qualcosa di simile?


Le Piscine Naturali
Panorama incantato da Forte Papa

Forte Papa, un fortino costruito per volere di Papa Paolo III con funzione di difesa dell’isola, oggi è un punto panoramico stupendo.
La passeggiata ha inizio da Le Forna passando per le vecchie miniere di Bentonite, attive fino al 1975. Dopo pochissimi minuti arriverete al Forte, messo ormai a dura prova da intemperie ed erosione. Il paesaggio è davvero suggestivo, con una vista incredibile su la bella Cala dell’Acqua.
Gli appassionati di subacquea potranno esplorare questa zona anche da un altro punto di vista. Proprio sotto il Forte Papa infatti, si trova un relitto di una nave militare inglese degli anni ’40, a circa 20 metri di profondità: un’esperienza davvero unica tutta da provare.
Come arrivare sull’isola di Ponza

Per arrivare a Ponza è necessario prendere un traghetto da Terracina, San Felice Circeo, Napoli oppure Formia, ma solo quest’ultima garantisce il servizio anche nel periodo invernale. Ovviamente in estate le corse sono più frequenti ed è più facile spostarsi anche per le condizioni meteo. In inverno invece – come in tutte le isole – qualche corsa potrebbe saltare, mettetelo sempre in conto!
Come muoversi sull’isola di Ponza
Muoversi a Ponza è davvero una passeggiata. Se come noi, avete intenzione di vederla in bassa stagione potete imbarcare l’auto sia da Formia che da Terracina, mentre in stagione estiva è sconsigliato portarla per le numerose ZTL attive.
La linea autobus che dal centro di Ponza percorre tutta l’isola fino a Punta Incenso passando ogni 15/20 minuti è sempre attiva e sono presenti anche numerosi noleggi di motorini e biciclette elettriche.



Che si mangia?
Non abbiate paura, non rimarrete a digiuno! E’ davvero difficile scegliere un posto dove mangiare perché si mangia benissimo ovunque. La cucina è un mix tra napoletano e romano, un’esplosione di sapori !
Caponate, pesci di ogni tipo, coniglio, zuppa di lenticchie, casatielli, zeppole, babà, sfogliatelle, torta caprese e chi più ne ha più ne metta. Dimenticate la dieta, si mangia!

Che ne dite di un bel salto fuori stagione? Vi ho convinti? Preparate la valigia!