
Una delle tappe assolutamente da non perdere in Colombia è la Valle del Cocora in Salento.
Negli ultimi tempi questa zona caratteristica è diventata addirittura il set per un cartone animato della Disney: Encanto.
In effetti, una volta arrivati in zona, ci è sembrato davvero di essere stati catapultati nel mondo della famiglia Madrigal, circondati dalle rare e famose Palme da Cera!
Si arriva dal paesino tramite Willys al prezzo di circa 8000 COP a/r (1,90 euro).

La Valle del Cocora, come dice il nome non è nient’altro che una vallata tappezzata da queste eccezionali palme alte più di 60 metri. Per ammirarle in tutto il loro splendore è possibile scegliere tra due percorsi:
Uno, semplice, di un paio di ore, che porta direttamente alla visuale della vallata, l’altro, di 5/6 ore, invece è una vera e propria avventrura tra cascate, fiumi e ponti sospesi, si percorre una foresta fino a raggiungere la cima e riservandosi solo all’ultimo lo stupore della vallata dall’alto.
Noi abbiamo scelto di percorrere il sentiero da 5/6 ore nonostante piovesse a dirotto e ci siamo riusciti tra scivoloni e vestiti bagnati vari.
Percorso lungo nella Valle del Cocora

Non è semplicissimo, quindi vi consiglio di farlo solo se ve la sentite e se pensate di essere almeno un pochino allenati, salirete di 1.000 metri dal punto di partenza percorrendo in totale 12 km.
Il trekking più faticoso si percorre in senso antiorario, si parte dal cancello blu sulla destra che troverete a pochi passi dal parcheggio di arrivo, per intendersi quello che prosegue in discesa e non in salita davanti a voi.
La prima parte è semplicissima tra terreni coltivati, mucche e cavalli, dovrete pagare un ticket al punto di controllo di 5000 COP (1,20 euro) per poter transitare in queste zone che sono proprietà private.
Noi con la pioggia abbiamo trovato il terreno molto fangoso e scivoloso, ma col bel tempo non dovreste avere alcun problema. In ogni caso portate con voi un impermeabile e delle scarpe comode che potreste rovinare.

Dopo 3,5 km dall’inizio del percorso troverete l’ingresso alla foresta, il Bosco di Nebbia.
Attraversate questa giungla percorrendo ben 6 ponti sospesi arrivando così ad un incrocio: a destra troverete il percorso che porta alla Casa dei Colibrì (o Alcaime) mentre a sinistra proseguirete verso le Palme.
Noi abbiamo deciso di deviare e recarci alla Casa dei Colibrì. Una volta terminata la visita siamo tornati indietro all’incrocio e abbiamo proseguito per la Finca “La Montaña”, salendo per circa 2 km.
Una volta arrivati alla Finca inizierà a la discesa!
Troverete un altro punto di controllo dove pagare l’ingresso 5000 COP (1,20 euro) al Parco delle Palme da Cera.
Da qui raggiungerete prima il Mirador 2 e dopo il Mirador 1, entrambi bellissimi punti panoramici sulla Valle. Alzate gli occhi nel cielo: potreste avvistare i condor, uccelli simbolo del Paese!

Da qui in poi scenderete fino alla Finca la Esperanza, seguendo il percorso tra le Palme e da lì dopo circa un km di camminata in piana, vi ritroverete alla zona dei parcheggi, dove potrete riprendere una Willys che vi riaccompagnerà a Salento.
Percorso corto

Il percorso corto si intraprende una volta usciti dal parcheggio seguendo il sentiero che va dritto verso la montagna. Vi troverete dopo pochissimo al cospetto di una vallata verde e ricca di palme.
E’ la versione più semplice e si percorre in senso orario, vi permetterà di godervi la vista senza dover intraprendere tutto il trekking nella foresta. Anche in questo caso per accedere al parco dovrete pagare 5000 COP. Potrete inoltre scegliere se visitare la zona a piedi o in sella ad un cavallo. Salendo in alto raggiungerete i due Miradores da cui scattare foto indimenticabili.
Casa dei Colibrì

La Casa dei Colibrì è una tappa a scelta del percorso più lungo. Se non vi interessa vi basterà, all’incrocio, svoltare a sinistra. Se invece amate gli animali non potete perdervela: una riserva dove alcune famiglie si occupano di cibare e dissetare i piccoli colibrì di zona. Ne vederete a bizzeffe volare sopra le vostre teste e a distanze davvero ravvicinate. Gli animali sono in totale libertà, decidono di venire qui perché sanno di poter trovare cibo e riparo.
L’ingresso, per sostenere la riserva è di 15000 COP (3 euro) e comprende una tazza di caffè o di cioccolata calda.

Come avrete capito, l’escursione al Cocora è davvero una cosa che vi consiglio di fare! Se non avete troppi problemi a camminare prendetevi il vostro tempo e scegliete il percorso più lungo: sarà faticoso ma la meraviglia che vi apparirà agli occhi dopo ore di cammino vi farà dimenticare ogni goccia di sudore versata!